pianto2
pianto2 s. m. [lat. planctus -us, der. di plangĕre (v. piangere), part. pass. planctus]. – 1. a. L’atto, il fatto di piangere, che si manifesta solitamente con la fuoriuscita delle lacrime, accompagnate [...] cuore; il paese intero era in pianto. Anche, per metonimia, la cosa, il fatto, l’avvenimento che è cagione di lutto, o provoca dolore: la sua morte è stata un p. per tutti (non com.); è un p. vederlo ridotto così; che p. rivedere quei paesini dopo ...
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dolorosodoloróso agg. [lat. tardo dolorōsus]. – 1. a. Che dà, che provoca dolore fisico o morale: un’operazione, una medicazione assai d.; una d. notizia; perdita d.; un distacco d.; compiere un d. [...] funzione di predicato: è d. dirlo; è d. vedere come tu ti comporti. b. Con sign. più ampio, che ha comunque relazione col dolore: misteri d., nella recita del rosario, quelli che riguardano la passione e la morte di Gesù; su la proda mi trovai De la ...
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indolente
indolènte agg. [dal lat. tardo indŏlens -entis «privo di dolore», comp. di in-2 e tema di dolere «fare male; sentire dolore»]. – 1. a. Nel linguaggio medico, che non duole, che non provoca [...] : tumore i.; ulcera dura indolente. b. letter. Che non sente dolore, insensibile alla sofferenza: un freddo cadavere i. (Grossi). 2. Nell’uso com., di persona che non reagisce o reagisce lentamente agli stimoli esterni; quindi apatico, pigro, fiacco ...
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neurostimolazione
s. f. Stimolazione, perlopiù elettrica, del sistema nervoso. ◆ Il progetto su cui lavorano da quasi due anni, in gran segreto, i ricercatori della Lorenz Biotech guidati da Andrea Zanella, [...] sola terapia farmacologica non è sufficiente. (Agnese Ananasso, Repubblica, 19 febbraio 2007, Affari & Finanza, p. 14) • [tit.] Dolore a schiena e gambe si può ridurre con la neurostimolazione elettrica / Risultati di studio del «Gemelli» di Roma ...
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duolo
duòlo s. m. [lat. tardo dŏlus, der. di dolere «sentir dolore»], poet. – Dolore fisico o morale: Per li occhi fora scoppiava lor d. (Dante); Calandrino, sentendo il d., levò alto il piè (Boccaccio); [...] conforto (Foscolo); tutto è vano altro che il d. (Leopardi). Anche, l’espressione del dolore, grido, lamento: Un alto duol l’orecchie gli feria (Ariosto). Per indicare dolore fisico, la parola (nella forma dòlo) è tuttora viva nell’uso pop. toscano. ...
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analgesia
analgeṡìa s. f. [dal gr. ἀναλγησία «insensibilità al dolore», der. di ἀναλγής «senza dolore», comp. di ἀν- priv. e ἄλγος «dolore»]. – 1. Nel linguaggio medico, abolizione della sensibilità [...] dolorifica, sia organica (dovuta a lesioni delle vie o dei centri preposti a questa forma di sensibilità), sia indotta artificialmente (per es., con sostanze analgesiche). 2. Dottrina stoica secondo la quale non si deve aver cura del dolore. ...
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piangere
piàngere (ant. o poet. piàgnere) v. intr. e tr. [lat. plangĕre «percuotere, battersi il petto, piangere lamentandosi»] (io piango, tu piangi, ecc.; pass. rem. piansi, piangésti, ecc.; part. [...] o in segreto; p. singhiozzando; p. amaramente, p. a calde lacrime. Con un compl. di causa, introdotto dalla prep. per: p. per il dolore, per la rabbia, per la gioia; p. per un torto subito; p. per la morte di una persona; o anche dalla prep. di (non ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] sull’efficacia e talora anche sul significato delle singole locuzioni (vi è, per es., sensibile differenza fra un gran dolore, un grande dolore, un dolore grande; e più fra un grand’uomo e un uomo grande). 1. In genere, che supera la misura ordinaria ...
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pascere
pàscere v. tr. [dal lat. pascĕre «pascolare, nutrire» (e come deponente intr., pasci «essere al pascolo, nutrirsi»)] (io pasco, tu pasci, ecc.; pass. rem. pascètti [meno com. pascéi], pascésti, [...] uso intr. (aus. avere), con sign. non diverso dal prec.: L’Arpie, pascendo poi de le sue foglie, Fanno dolore, e al dolor fenestra (Dante). Usato assol., pascolare, essere al pascolo: D’intorno a lui le sue pecore pascono (Poliziano). Rari i tempi ...
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grande
1. Si dice GRANDE tutto ciò che supera la misura ordinaria, in senso proprio o figurato. 2. MAPPA Riferito a cosa, l’aggettivo grande può descriverne le dimensioni, e significare dunque, a seconda [...] ; vengo con g. piacere) 8. o può significare la gravità, la serietà o la difficoltà di qualcosa (grandi ostacoli; un dolore molto g.). 9. Può descrivere il valore e l’eccezionalità di qualcosa (una g. invenzione; le grandi scoperte geografiche), con ...
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Sensazione spiacevole, dovuta all’azione di un agente che compromette l’integrità somatica, o suscitata dallo stato di sofferenza anatomica o funzionale di un organo. I tipi principali di d. sono le nevralgie, le coliche, le cefalee, i d. anginoidi,...
DOLORE (dal lat. dolor; fr. douleur; sp. dolor, ted. Schmerz; ingl. pain)
Vittorio CHALLIOL
Carlo Francesco Cerruti
Sensazione particolare per la quale la coscienza è avvertita che agenti dannosi o stimoli in qualche modo eccessivi colpiscono...