ghetto /'get:o/ s. m. [dal venez. ghèto, indicante dapprima un "getto", cioè una fonderia, divenuto in seguito il nome del quartiere assegnato (nel 1516) agli Ebrei come dimora coatta]. - 1. [quartiere [...] abitato in maggioranza da Ebrei] ≈ (ant.) giudecca. 2. (estens.) [quartiere o area urbana degradata in cui sono raggruppate minoranze emarginate, anche fig.: i g. dei negri d'America; vivere in un g.] ≈ ‖ slum. 3. (region., non com.) [rumore forte e ...
Leggi Tutto
israelita [dal lat. tardo Israelita, nome degli antichi ebrei in quanto, nella tradizione biblica, discendenti di Giacobbe o Israele] (pl. m. -i). - ■ s. m. e f. (relig.) [chi appartiene alla nazione o [...] alla religione ebraica] ≈ ebreo, giudeo, (pop.) giudio. ⇑ semita. ■ agg. (relig.) [che si riferisce agli israeliti] ≈ [→ ISRAELITICO]. ...
Leggi Tutto
persecutore /perseku'tore/ [dal lat. tardo persecutor -oris, der. di persĕqui "inseguire, perseguitare"]. - ■ agg. [che è proprio di chi perseguita] ≈ [→ PERSECUTORIO (1)]. ■ s. m. (f. -trice) [chi perseguita: [...] un p. degli Ebrei] ≈ aguzzino, (non com.) angariatore, oppressore, vessatore. ‖ negriero. ...
Leggi Tutto
perseguitare v. tr. [formato per sovrapposizione di perseguire e seguitare] (io perséguito, ecc.). - 1. a. [compiere persecuzioni, spec. per ragioni politiche o religiose: p. gli Ebrei] ≈ (lett.) perseguire. [...] b. (estens.) [esercitare un'azione vessatoria: lo Stato sembra, a volte, p. i cittadini] ≈ angariare, opprimere, (fam.) tartassare, tormentare, vessare. ↔ agevolare, aiutare, favorire. 2. (fig.) a. [non ...
Leggi Tutto
Lager /'la:gər/, it. /'lager/ (o, all'ital., lager) s. neutro, ted. [abbrev. di Konzentrationslager "campo (Lager) di concentramento (Konzentration)"], usato in ital. al masch. - 1. (stor.) [luogo dove [...] i nazisti, durante la seconda guerra mondiale, rinchiudevano i detenuti (spec. gli ebrei) per motivi politici o razziali, per avviarli ai lavori forzati o per sterminarli] ≈ campo di concentramento (o di sterminio). 2. (estens., fig.) [luogo e ...
Leggi Tutto
uccidere /u'tʃ:idere/ [lat. occīdĕre] (pass. rem. uccisi, uccidésti, ecc.; part. pass. ucciso). - ■ v. tr. 1. a. [privare della vita in modo violento: u. qualcuno con una fucilata] ≈ (fam.) accoppare, [...] carnificina. Il termine novecentesco genocidio designa l’eliminazione di un intero gruppo etnico o religioso: il genocidio degli ebrei. Una piccola fetta del lessico della morte è dedicata all’assassinio legalmente riconosciuto, vale a dire la pena ...
Leggi Tutto
sinedrio /si'nɛdrjo/ s. m. [dal lat. tardo synedrium, gr. synédrion (genericam. "consesso, assemblea"), comp. di sýn "con, insieme" e hédra "seggio"]. - 1. (stor.) [presso gli Ebrei, supremo organo politico, [...] religioso e giudiziario]. 2. (fig., scherz.) [riunione di personaggi autorevoli] ≈ adunanza, consesso ...
Leggi Tutto
gentile² [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. tà éthnē "i popoli (pagani)", ricalcato a sua volta sull'ebr. göyīm "i popoli (non ebrei)"]. [...] - ■ s. m. (stor.) [spec. al plur., appellativo con cui, nei primi secoli del cristianesimo, veniva designato colui che era di religione pagana] ≈ (ant.) gente, pagano. ‖ infedele. ↔ cristiano. ■ agg., ...
Leggi Tutto
zucchetto /tsu'k:et:o/ o /dzu'k:et:o/ s. m. [dim. di zucca], region. - 1. [frutto immaturo, verde e commestibile di una varietà della zucca, ampiamente usato come ortaggio e cucinato in vari modi] ≈ [→ [...] . (eccles.) [copricapo usato dagli ecclesiastici, in colori differenti a seconda del diverso grado gerarchico] ≈ calotta, papalina, (tosc.) zuccotto, [di cardinale] galero. b. (estens.) [copricapo di forma simile portato dagli ebrei maschi] ≈ kippah. ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica per designare quel gruppo di tribù...
Ultima lettera dell’epistolario paolino nell’ordine canonico del Nuovo Testamento. Indirizzata a giudeo-cristiani, forse alla chiesa di Roma o a qualche chiesa orientale, contiene un’esposizione dottrinaria del rapporto tra il Nuovo Patto e...