inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque [...] istituita da Paolo III (1542) e consistente in una commissione centrale cardinalizia, competente in materia di fede e con giurisdizione su tutto il mondo cristiano, i cui metodi inizialmente molto severi andarono via via mitigandosi (vive ancora, ma ...
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offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione [...] del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da Paolo III con il fine di combattere l’eresia e perciò con giurisdizione sui delitti contro la fede e l’unità della Chiesa, ma avente competenza estesa anche a questioni riguardanti i costumi, i matrimonî misti, l ...
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gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, [...] ordini maggiori) e inferiori (cioè gli ordini minori, parte dei quali sono ora chiamati ministeri), e una g. di giurisdizione o di governo, conferita con l’istituzione canonica, che comprendeva il papa, i vescovi, i sacerdoti e, in certa misura ...
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podesteria
podesterìa (ant. podestarìa, potesterìa, potestarìa) s. f. [der. di podestà2]. – Carica, ufficio di podestà; il periodo di tempo che dura tale carica; il territorio sottoposto alla giurisdizione [...] di un podestà; la residenza del podestà (tutte le accezioni con riferimento sia al comune medievale, sia a quello di tempi successivi, raramente a quello d’epoca fascista): il cavaliere ... ivi a pochi ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della [...] con analoghe funzioni. P. urbano, quello che amministrava la giustizia tra i cittadini romani; p. peregrino, avente la giurisdizione nei processi tra persone di altra nazionalità. 2. Nell’ordinamento giudiziario italiano, in passato (la figura del ...
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pretorio1
pretòrio1 agg. [dal lat. praetorius]. – 1. Del pretore, proprio del pretore: competenza p.; sentenza p.; giurisdizione pretoria. a. Con riferimento diretto alla magistratura romana: editto [...] p., l’editto del pretore; coorte p., quella costituente la guardia imperiale; diritto p.; province p.; porta p., nell’accampamento romano, quella che si apriva davanti al pretorio, all’estremità del decumano, ...
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tenenza
tenènza s. f. [der. di tenente]. – 1. Comando di più stazioni di carabinieri (o di brigate di guardie di finanza), retto da un tenente e direttamente dipendente dal comando di compagnia. 2. Il [...] territorio sul quale ha giurisdizione una tenenza dei carabinieri o di finanza, e in cui essa svolge il suo servizio. 3. Il luogo, l’edificio (o parte di questo) dove il comando ha sede con i suoi uffici: raccolse un sasso e lo scagliò con tutta la ...
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visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare [...] la propria diocesi o a parte di essa, e la v. canonica dei superiori maggiori delle religioni a tutte le case di loro giurisdizione; v. ad limina (v. ad limina), imposta a tutti i vescovi; v. apostolica, fatta per ordine della S. Sede, per lo più in ...
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L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio l’insieme delle facoltà spettanti...
giurisdizione
Bruna Cordati Martinelli
. Quattro occorrenze nel Convivio, sempre col significato di " potere di. reggere e di regolare "; in III VIII 8, a spiegazione del verso dico ne li occhi e nel suo dolce riso (cfr. Amor che ne la mente...