nativodigitale
loc. s.le m. Chi è abituato fin da giovane o giovanissimo a utilizzare le tecnologie digitali, essendo nato nell'era della rete e di internet. ◆ Dai dati del report di ricerca, emergono, [...] (anche questi nati in un mondo analogico, ma ormai adattatisi a usare le ultime novità tecnologiche) e i natividigitali (che con computer, internet e cellulari hanno a che fare dalla nascita) […] (Corriere della sera.it, 9 novembre 2013, Tecnologia ...
Leggi Tutto
tardivo digitale
loc. s.le m. Chi ha dimestichezza parziale, scarsa o nulla con le tecnologie digitali, in quanto non è nato nell'era della rete e di internet. ◆ Ma oltre a Fb, cosa ci fanno i tardivi [...] . In altri termini: sono più vecchio. Destinato a invecchiare rapidamente. Perché non sono un "nativodigitale". Semmai: un "tardivo digitale". (Ilvo Diamanti, Repubblica.it, 3 gennaio 2012, Le Bussole).
Composto dall'agg. sostantivato tardivo ...
Leggi Tutto
nativo digitale
loc. s.le m. Chi è nato e cresciuto nell’epoca delle tecnologie digitali.
• Tra gli attuali giuristi, ancora pochissimi possono dirsi «nativi digitali», per semplici motivi generazionali. (Daniela Intravaia, Italia Oggi, 18...
immigrato digitale
loc. s.le m. Chi non aveva consuetudine con le tecnologie digitali e ha dovuto impegnarsi per apprenderne l’uso.
• Per [Rupert] Murdoch nemmeno quella di inseguire i giovani sembra una scelta opportunistica del momento:...