traboccare v. intr. [dal provenz. trabucar, der. di buc "ventre", incrociato con bocca] (io trabócco, tu trabócchi, ecc.; aus. essere, soprattutto quando il soggetto del verbo è il contenuto [...] un recipiente troppo pieno, con la prep. da: il brodo trabocca dal piatto] ≈ fuoriuscire, rigurgitare, rovesciarsi, (non com.) slabbrare, straboccare. b. (fig.) [essere stracolmo ...
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tramesso /tra'mes:o/ s. m. [part. pass. di tramettere], disus. - (gastron.) [il piatto di mezzo, più leggero, servito tra due piatti forti di un pranzo] ≈ intermezzo. ...
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trangugiare v. tr. [der. del gallico geusiae "gola"] (io trangùgio, ecc.). - 1. [mangiare o bere con avidità e rapidamente, anche nella forma trangugiarsi: ha (o si è) [...] trangugiato un piatto enorme di minestra] ≈ divorare, ingollare, ingozzare, ingurgitare, tracannare. ↓ inghiottire, ingoiare, (fam.) mandare giù. ↔ assaporare, (lett.) delibare, ...
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tranquillo agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies "quiete")]. - 1. [che è in stato di calma, di quiete, in senso fisico, generalm. con riferimento a una distesa [...] d'acqua: il mare, oggi, è t.; un'atmosfera t.] ≈ calmo, liscio, piatto, quieto. ↔ agitato, mosso, turbato, [spec. di mare e sim.] grosso. 2. (estens.) [di luogo, caratterizzato da ...
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/ka'muzo/ agg. [forse der. di muso, con pref. pegg.]. - [detto della forma del naso] ≈ appiattito, piatto, schiacciato, (lett., non com.) simo. ↔ all'insù, prominente, sporgente. ...
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scaldapiatti s. m. [comp. di scalda(re) e piatto²]. - [arnese di varie specie e forme, variamente alimentato, usato per tenere in caldo le vivande prima di portarle in tavola] ≈ ...
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lanciare. Finestra di approfondimento Tipi di lancio - L’atto di effettuare un lancio è espresso da numerosi termini, secondo le modalità, la traiettoria e lo scopo del lancio stesso. L. esprime [...] un pugnale. Ci si può anche gettare su qualcosa con avidità: si gettò sul piatto di pasta. I sinon. possono essere buttarsi, lanciarsi, tuffarsi. Più spesso questi verbi vengono ...
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piattola /'pjat:ola/ s. f. [lat. ✻blattŭla (dim. di blatta, nome di vari insetti, tra cui lo scarafaggio e le tignole), incrociato con piatto¹ per la forma schiacciata dei due insetti]. - 1. a. (tosc.) [designazione comune di varie specie di insetti blattoidei] ≈ scarafaggio. b. (pop.) [nome comune ...
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(fr. assiette, plat; sp. plato; ted. Teller; ingl. plate, dish). - Comunemente è il vaso dove si mangiano le pietanze (nella forma plurale la voce comprende anche la scodella, più propria per la minestra, il vassoio, ecc.). Se ne ha di legno, di peltro...
piatto [agg. e s.m. Der. del lat. plattus, dal gr. platy´s] [LSF] Di cosa limitata da superfici piane, priva di rilievi, non concava né convessa. ◆ Angolo piatto: un angolo ampio π rad o 180°, i cui lati sono l'uno il prolungamento dell'altro. ◆ Spazio...