preclaro
agg. [dal lat. praeclarus, comp. di prae- «pre-» (che conferisce all’agg. valore superlativo) e clarus «chiaro, splendente; nobile, illustre»], letter. – 1. Insigne, chiarissimo, illustre: E [...] del suo grembo l’anima preclara Mover si volle, tornando al suo regno (Dante). Nell’uso mod. è latinismo riservato a scritti o discorsi d’intonazione solenne: uomo p., di preclare virtù; opere p.; pochi ingegni p. si sprofondavano nello studio dell’ ...
Leggi Tutto
preclaritapreclarità s. f. [dal lat. tardo praeclarĭtas -atis, der. di praeclarus «preclaro»], letter. raro. – L’essere preclaro; fama, celebrità. ...
Leggi Tutto
pre-
〈pré〉 [dal lat. prae, prae-]. – Prefisso che compare in numerosi composti derivati dal latino o formati modernamente, spesso in contrapp. a post-. 1. Con valore temporale, che è il più frequente, [...] dal latino può significare inoltre maggiore altezza: preminente; preferenza su altri, eccellenza, superiorità: prediletto, predominio, prepotenza, prevalere; in alcuni casi, conferisce all’aggettivo cui è premesso valore di superlativo: preclaro. ...
Leggi Tutto
preclaro
In rima, in Pd XI 115 del suo [della Povertà] grembo l'anima preclara / mover si volle, " la molto chiara e splendiente anima di santo Francesco " (Buti), ovvero " nel pieno senso etimologico: illustre, eccelsa sopra ogni altra "...
AGRARIA, RIFORMA
Dario PERINI
. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso due concetti...