Fabio Rossi
cosa. Finestra di approfondimento
Usi pronominali e anaforici - C. è tra le parole più generiche del lessico ital., destinata per lo più a sostituire termini più specifici non disponibili al [...] pentirsi; ho fatto tante c. per aiutarti), anche nel senso di opera d’arte: ha letto tutte le c. di Moravia; Raffaello ebbe carico di tutte le cose di pittura ed architettura che si facevano in palazzo (G. Vasari). I sinon. possibili sono atto ...
Leggi Tutto
falso² s. m. [uso sost. dell'agg. falso¹]. - 1. (solo al sing.) [cosa falsa, che non corrisponde a verità: giurare, dire il f.] ≈ bugia, calunnia, falsità, menzogna. ↔ verità, vero. 2. [opera d'arte, documento [...] storico e sim. contraffatti, spec. a scopo di frode: un f. di Raffaello; un f. storico] ≈ contraffazione, copia, falsificazione, imitazione. ↓ riproduzione. ↔ originale. ...
Leggi Tutto
scuola /'skwɔla/ (pop. o poet. scola) s. f. [lat. schŏla, dal gr. skholḗ "tempo libero", poi "luogo dove si attende allo studio"]. - 1. (educ.) [istituzione atta a impartire, attraverso un'attività didattica [...] e sim., che seguono il pensiero o il metodo di lavoro di un maestro: è della s. di Raffaello] ≈ ‖ cerchia, (spreg.) cricca, entourage, gruppo. ▲ Locuz. prep.: fig., di scuola [privo di originalità] ≈ convenzionale, di maniera, manierato, scolastico ...
Leggi Tutto
cosa /'kɔsa/ [lat. causa "causa", che ha sostituito il lat. class. res]. - ■ s. f. 1. a. (filos.) [tutto quanto esiste, nell'immaginazione, di astratto o d'ideale] ≈ entità, essenza, idea. b. [tutto quanto [...] pentirsi; ho fatto tante c. per aiutarti), anche nel senso di opera d’arte: ha letto tutte le c. di Moravia; Raffaello ebbe carico di tutte le cose di pittura ed architettura che si facevano in palazzo (G. Vasari). I sinon. possibili sono atto ...
Leggi Tutto
opera /'ɔpera/ (ant. e poet. opra; ant. ovra) s. f. [lat. opera "lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata"; è il plur. collettivo del [...] libro, scritto, testo. ⇓ romanzo, studio, trattato. c. [nelle arti figurative, prodotto del lavoro artistico: un'o. di Raffaello] ≈ lavoro. ⇓ affresco, dipinto, quadro, scultura, tela. 4. (mus.) [rappresentazione scenica di un testo drammatico in cui ...
Leggi Tutto
bottega /bo't:ega/ s. f. [lat. apothēca, dal gr. apothḗkē "ripostiglio, magazzino"]. - 1. (comm.) a. [locale, in genere a pianterreno e sulla strada, in cui si vendono merci: la b. del ferramenta] ≈ esercizio, [...] , esercizio (commerciale). ⇓ rivendita, spaccio, vendita. 3. (artist.) a. [luogo di lavoro di artisti: la b. di Raffaello] ≈ atelier, laboratorio, studio. b. (estens.) [gruppo di persone che lavorano con un artista] ≈ allievi, apprendisti, discepoli ...
Leggi Tutto
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando il passaggio dall’umanesimo quattrocentesco...
Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione artistica le suggestioni artistico-letterarie...