scannare1
scannare1 v. tr. [der. di canna (della gola), col pref. s- (nel sign. 4); l’accezione 3 è da canna nel sign. di «tubo, canale»]. – 1. Ammazzare un animale recidendo le arterie del collo e la [...] . b. Esigere un prezzo molto alto, far pagare una cifra esagerata: è un bell’albergo, ma ti scannano; anche assol.: in certi ristoranti scannano. 3. ant. Aprire uno sbocco in un fosso o in un fossato, per derivarne le acque attraverso un canale ...
Leggi Tutto
scannare2
scannare2 v. tr. [der. di canna, col pref. s- (nel sign. 3)]. – Lo stesso, ma meno com., che scannellare, nell’accezione tessile. ...
Leggi Tutto
scannare3
scannare3 v. tr., non com. – In informatica, discutibile e sconsigliabile adattamento dell’ingl. (to) scan, usato talora al posto di scannerizzare o scandire (più com. passare allo scanner). ...
Leggi Tutto
scannafosso
scannafòsso s. m. [der. di fosso; incerto il primo elemento: forse scannare (cfr. scannare1, nel sign. 3)]. – 1. Fosso scavato nei campi, o intorno a edifici isolati (per lo più rurali), [...] per raccogliere e convogliare le acque di scolo. 2. ant. Condotto, passaggio in muratura costruito per collegare punti diversi di un sistema di fortificazioni: Dovunque intorno il gran muro circonda, Gran ...
Leggi Tutto
scannatura
s. f. [der. di scannare1]. – L’atto e l’operazione di scannare (animali da macello). Gabella o dazio della s., era detta anticam., in varie regioni d’Italia, l’imposta sulla macellazione. ...
Leggi Tutto
zergo
żèrgo s. m. (pl. -ghi). – Variante settentr. ant. di gergo, cioè lingua furbesca, e più genericam. modo particolare di esprimersi, linguaggio speciale: detteno smisuratamente ne le risa. Il che [...] derisione de la sua festa (Sabadino degli Arienti); iscaricato adunque il forziere, incominciò un ladro a dire: «vogliamo noi scannare costui?» (zergo tra loro usato, che voleva significare «aprire il forziere») (G. Parabosco). In partic., con uso di ...
Leggi Tutto
iugulare2
iugulare2 (o giugulare) v. tr. [dal lat. iugulare, der. di iugŭlum «gola» (che è affine a iungĕre «congiungere», iùgum «giogo», quindi propr. «luogo dove il collo si congiunge alle spalle e [...] al petto»)] (io iùgulo, ecc.), letter. – Strozzare, scannare; spesso fig., costringere uno a fare qualche cosa, imporgli condizioni inique, approfittando di un suo stato d’inferiorità. ...
Leggi Tutto
giugulazione
giugulazióne s. f. [dal lat. tardo iugulatio -onis, der. di iugulare «scannare, tagliare la gola»: v. iugulare2]. – Metodo di macellazione, detto anche metodo israelita, consistente nella [...] recisione dei grossi vasi del collo mediante un coltello molto affilato, in modo da provocare rapidamente la morte dell’animale per emorragia acuta ...
Leggi Tutto
sgozzare
v. tr. [der. di gozzo1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sgózzo, ecc.). – 1. Uccidere un animale tagliandogli la gola, recidendo la carotide e la trachea; scannare: s. un agnello, un tacchino; [...] i lupi hanno sgozzato due vitelli; per estens., riferito (come compl. oggetto) a persone, uccidere squarciando la gola con un coltello, un rasoio, un pugnale: è stato sgozzato nel sonno da un ignoto assassino. ...
Leggi Tutto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli centrali del Medioevo prosegue la scrittura di storie o cronache universali, o ristrette ad aree regionali. Con l’età gregoriana la...
Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da essi chiamata sigma e rappresentata in varie...