weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred [...] e storico Max (1864-1920). Con riferimento all’opera di quest’ultimo si parla di sociologia w., indirizzo che, contro le posizioni di derivazione marxista, sosteneva l’irriducibilità del comportamento sociale a cause puramente economiche, preferendo ...
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societa liquida
società liquida loc. s.le f. Concezione sociologica che considera l’esperienza individuale e le relazioni sociali segnate da caratteristiche e strutture che si vanno decomponendo e ricomponendo [...] f. società e dall’agg. liquido, ricalcando l’espressione ingl. liquid society.
Con riferimento alle analisi compiute dal sociologo di origine polacca Zygmunt Bauman, autore dei saggi Liquid modernity, Cambridge (UK) 2000 (trad. it. di Sergio Minucci ...
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quiet quitting (Quiet Quitting) loc. s.le inv. La riduzione, in termini quantitativi, dell’impegno dedicato al proprio lavoro, consistente nel fare il minimo indispensabile pur nel rigoroso rispetto delle [...] e le mansioni assegnate, per non toglier spazi ad altri aspetti della vita come / spiegano Francesco Giambertone e il sociologo Francesco Morace. (Corriere della sera.it, 4 ottobre 2022, Corriere Daily Podcast).
Loc. ingl. (propriam. ‘abbandono ...
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dink
s. m. e f. Acronimo dell’espressione ingl. Double income, no kids; doppio stipendio, senza figli. ◆ Si profila una nuova spaccatura, una sorta di Apartheid tra inclusi ed esclusi dallo Stato sociale. [...] razza in via d’estinzione. Lo dice l’annuale Rapporto sulla città della Fondazione Ambrosianeum curata dal sociologo dell’università cattolica Eugenio Zucchetti. […] Nel rapporto sono spiegate le cause del «rovesciamento della piramide generazionale ...
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disneyzzazione
(disneizzazione), s. f. Tendenza a una semplificazione popolare ricostruita ispirandosi a canoni di fantasia. ◆ Negli Stati Uniti, da anni, musei e residenze di valore storico sono stati [...] ricordano certe riproduzioni dei parchi di divertimento. (Maria Latella, Corriere della sera, 12 maggio 2001, p. 54) • Il sociologo Giampaolo Fabris non ha dubbi: […] «La disneyzzazione è un fenomeno che sta coinvolgendo un po’ tutti i posti ...
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disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo [...] che, secondo il sociologo tedesco Max Weber (1864-1920), avrebbe accompagnato lo sviluppo della cultura occidentale e per il quale si è giunti, col crescere della razionalità scientifica, a ripudiare le spiegazioni magiche e animistiche (a base di ...
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ofelimita
ofelimità s. f. [der. del gr. ὠϕέλιμος «utile, vantaggioso», der. di ὠϕελέω «essere utile, giovare»]. – Termine usato, in luogo di utilità, dall’economista e sociologo ital. V. Pareto (1848-1923), [...] per designare la sensazione più o meno intensa che un individuo associa all’uso o alla semplice detenzione di un bene; rappresenta un valore economico puramente soggettivo (valore d’uso) che può non coincidere ...
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zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che [...] un libro uscito poche settimane fa in Spagna, «Il fattore cattolico nella politica spagnola» scritto dal sociologo cattolico Rafael Díaz-Salazar, proprio l’approccio conservatore della gerarchia spagnola nel decennio scorso avrebbe indirettamente ...
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villaggio
villàggio s. m. [dal fr. ant. village, der. del lat. villa: v. villa]. – 1. a. Centro abitato di modesta entità, destinato soprattutto a residenza di una popolazione che ha nelle vicinanze [...] fig. V. globale, espressione coniata (in ingl. global village 〈glóubël vìliǧ〉) nella seconda metà degli anni ’60 del Novecento dal sociologo canadese H. M. McLuhan per indicare metaforicamente il mondo, all’interno del quale, grazie ai nuovi mezzi di ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La nascita della s. come scienza autonoma...
Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze umane e sociali, in quanto veicolano...