sociopoliticosociopolìtico agg. [comp. di socio- e politico1] (pl. m. -ci). – Che ha insieme rilevanza sociale e politica, o tende a cogliere gli aspetti sociali e insieme politici di un fatto o fenomeno: [...] mutamenti s., trasformazioni s.; analizzare le implicazioni s. di una serie di avvenimenti ...
Leggi Tutto
periferia
1. MAPPA La PERIFERIA è la parte estrema e più marginale, contrapposta al centro, di uno spazio o di un territorio più o meno ampio (la p. di un continente, di una catena montuosa; la p. di [...] parte superficiale, più vicina all’esterno (il sangue affluisce dal cuore alla p. del corpo). 5. Nel linguaggio sociopolitico, si definisce periferia l’insieme degli abitanti che vivono in zone periferiche, soprattutto in quanto iscritti a un partito ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] delle altre accezioni generali della parola, è dovuta la larga diffusione che essa ha avuto, spec. nel linguaggio sociopolitico recente, per significare libertà di movimento e di azione, o di avanzamento e riuscita, e più spec. possibilità ...
Leggi Tutto
contatto1
contatto¹ s. m. [dal lat. contactus -us, der. di contingĕre «toccare», part. pass. contactus]. – 1. Il toccare, il toccarsi: il c. della sua mano mi dava forza; evitare il c. col malato; stare, [...] che, essendo situate sul confine tra aree linguistiche diverse, fanno o possono fare uso di più lingue differenti) o sociopolitico (conquista di una popolazione da parte di un’altra parlante una lingua differente), sia anche solo per motivi d’ordine ...
Leggi Tutto
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto [...] borghese, e contro ogni concessione troppo esplicita alle forme tradizionali della comunicazione letteraria e ai condizionamenti dell’impegno sociopolitico. ◆ Sono talora usati anche i der. neoavanguardista s. m. e f. (pl. m. -i), chi fa parte di ...
Leggi Tutto
sessismo
s. m. [der. di sesso, sul modello di razzismo e per influsso del fr. sexisme e ingl. sexism]. – Termine coniato nell’ambito dei movimenti femministi degli anni Sessanta del Novecento per indicare [...] rispetto a quello maschile e la conseguente discriminazione operata nei confronti delle donne in campo sociopolitico, culturale, professionale, o semplicemente interpersonale; anche, con sign. più generale, tendenza a discriminare qualcuno in ...
Leggi Tutto
garantito
agg. [part. pass. di garantire]. – 1. a. Munito di garanzia, detto in partic. di cosa offerta in vendita con l’assicurazione che possiede effettivamente i requisiti dichiarati: pura lana g.; [...] alla fine degli anni ’60 del Novecento costituirono slogan di rivendicazione). Con altro senso, nel linguaggio sociopolitico, ceti g., ceti sociali inseriti stabilmente nel processo produttivo e adeguatamente rappresentati nel quadro politico così ...
Leggi Tutto
ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria dell'alienazione. Tale teoria presenta...
La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto agli esordi del secolo, per rimanere...