sofisticheria /sofistike'ria/ s. f. [der. di sofistico]. - 1. [qualità o difetto di chi o di ciò che è troppo cavilloso, sottile o pedante: ragionamento di una s. sconcertante] ≈ bizantinismo, capziosità, [...] lambiccatura, pedanteria. ↓ sottigliezza. 2. (estens., spreg.) [ragionamento cavilloso e falso, anche se in apparenza valido e coerente] ≈ [→ SOFISMA (2)] ...
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capziosità /kaptsjosi'ta/ s. f. [der. di capzioso]. - [l'essere ingannevole: c. di un ragionamento] ≈ cavillosità, sofisticheria, sottigliezza, tortuosità. ↔ chiarezza, franchezza, limpidezza, schiettezza. ...
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sofisma s. m. [dal lat. sophisma, gr. sóphisma -atos "cavillo"] (pl. -i). - 1. (filos.) [tipo di ragionamento apparentemente corretto, ma che conduce a conclusioni false o assurde] ≈ paralogismo. 2. (estens., [...] spreg.) [ragionamento cavilloso e falso, anche se in apparenza valido e coerente] ≈ arzigogolo, capziosità, cavillo, cavillosità, chicane, (non com.) filosoferia, (spreg.) sofisticheria, sottigliezza. ...
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sottigliezza /sot:i'ʎets:a/ s. f. [der. di sottile]. - 1. [qualità di ciò che è sottile: la s. di un filo, di una lama] ≈ finezza, (non com.) sottilità, [dell'aria, dell'atmosfera e sim.] leggerezza. ↔ [...] ↑ grossolanità, ottusità. 3. [spec. al plur., argomentazioni estremamente cavillose e sofisticate: se ci perdiamo in queste s. non arriveremo mai a una conclusione] ≈ (non com.) arzigogolo, capziosità, cavillo, sofisma, sofisticheria, (tosc.) stillo. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando - barocca coll'appendice della Venezia...
INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo di Napoli, dove fu allievo di F. Feo e G....