sposaspòṡa s. f. [lat. spōnsa «fidanzata», part. pass. sostantivato di spondēre «promettere (in moglie)»]. – 1. a. ant. o region. Fidanzata: alla vigilia del matrimonio, presentò la s. ai genitori. [...] la s. di Cristo allevata Del sangue mio ... Per essere ad acquisto d’oro usata (Dante); s. dell’Altissimo, Maria Vergine; spose di Cristo, le suore; s. monaca, la monaca nel giorno della vestizione, in cui si consacra per sempre a Cristo (con questo ...
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ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; [...] o sociale), il fondo complessivo di beni posseduto da un paese nel suo complesso. c. In antropologia sociale, r. della sposa, istituzione, propria di alcune popolazioni, costituita da un complesso di beni (in natura o in moneta) che la famiglia dello ...
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sposarespoṡare v. tr. [lat. tardo sponsare, intens. di spondēre «promettere (in moglie)», attraverso il part. pass. sponsus] (io spòṡo, ecc.). – 1. a. ant. Promettere in matrimonio: se tu ardentemente [...] voglio s. mia figlia a quel fannullone. c. Unire in matrimonio, celebrare il matrimonio: li sposerà il loro vecchio parroco; ci ha sposati il sindaco; si vollero far s. dal comandante della nave. 2. a. Prendere in moglie, o in marito: s. un’amica d ...
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sposospòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso [...] come se ne sta attaccata al suo s.; posso rubarti lo s. per il prossimo ballo?; come va la vita da sposo? Così pure il plur. sposi, per indicare il marito e la moglie insieme: gli s., al ricevimento di nozze, erano molto eleganti; viva gli s.!; sono ...
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paraninfo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo paranymphus (f. paranympha), che rende il gr. παράνυμϕος o παρανύμϕιος, m. e f., comp. di παρά «accanto» e νύμϕη «sposa»]. – 1. Presso gli antichi Greci, colui [...] di cui era generalmente un parente o un amico. Anche, al femm., la donna che assisteva la sposa e la conduceva al talamo nuziale (in lat. pronŭba). 2. Chi si dà da fare per combinare matrimonî; sensale di matrimonî. 3. Sinon. eufemistico di ruffiano ...
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impalmare1
impalmare1 v. tr. [der. di palma1]. – Anticam., congiungere la palma della mano alla palma di un’altra persona, come segno di promessa solenne; usato spec. nel rifl. reciproco: tutti s’accordorono, [...] , e giurorono insieme (Sacchetti). In partic. dello sposo che, toccando la mano alla sposa, le dava così promessa di matrimonio; riferito alla donna, impalmarsi, come intr. pron., promettersi in sposa. Di qui, nell’uso moderno, affettato o scherz ...
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novizza
s. f. [femm. di novizzo]. – Variante ant. e region. di novizia; nell’uso ven., anche odierno, sposa novella, o fidanzata, promessa sposa: era già per la strada, con in corpo perfino un po’ di [...] ‘morbin’ come una n. (M. Moretti) ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a [...] n., di chi contrae un secondo matrimonio dopo la morte del coniuge o dopo che il precedente vincolo sia stato validamente sciolto (sposarsi in prime n., in seconde n.; passare a seconde n.; i figli di prime, di seconde n., nati dal primo o dal ...
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disposare
dispoṡare (o disponsare) v. tr. [lat. tardo desponsare, der. di spondere «promettere»], ant. e letter. – Sposare; promettere in sposa o di prendere come sposa: colui che ’nnanellata pria Disposando [...] m’avea con la sua gemma (Dante). In usi fig., unire, congiungere, e come intr. pron. unirsi, congiungersi intimamente: l’affetto per la patria è un sentimento nobile, che si disposa al culto della verità ...
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controdote
controdòte (o contraddòte) s. f. [comp. di contro-, o contra-, e dote]. – Nel medioevo, l’aumento dotale che lo sposo assegnava prima delle nozze in favore della sposa per il caso di vedovanza, [...] proporzionato alla dote che questa gli aveva portato (detto in alcuni luoghi anche antifato o antefatto). La parola è stata usata anche in epoca moderna per indicare la dote costituita dallo sposo alla sposa. ...
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sposo, sposa
Bruno Basile
Nel significato di " marito " si registra soltanto l'occorrenza di Vn XIV 3, dove si parla di alcune donne adunate a la compagnia d'una gentile donna nel giorno delle sue nozze, nel primo sedere a la mensa che facea...
(Prodaná nevěsta) Opera lirica (1866) del musicista B. Smetana (1824-1884), su libretto dello scrittore ceco K. Sabina (1813-1877).
Dall'opera furono tratti diversi adattamenti cinematografici, quali quello omonimo cecoslovacco (1913), diretto...