Riduttóre

Vocabolario on line

riduttore


riduttóre s. m. [der. di ridurre]. – 1. a. (f. -trice) Chi riduce, chi esegue una riduzione di opere letterarie, teatrali o musicali: il merito del successo dell’adattamento televisivo è del r. del dramma. b. In chimica, lo stesso che riducente, anche con funzione di agg.: un riduttore o un agente r.; zuccheri r., che hanno proprietà riducente (di ridurre, per es. – in soluzione acquosa alcalina – l’ossido rameico a ossido rameoso). 2. Nella tecnica, apparecchio, congegno o dispositivo per ridurre una grandezza, o comunque per operare una riduzione, una diminuzione: a. In meccanica, dispositivo (detto in alcuni casi anche cambio di velocità) interposto tra l’albero motore, quello cioè che trasmette il moto, e l’albero condotto, quello cioè cui il moto è trasmesso, per ridurre, con un determinato rapporto, la velocità angolare del secondo rispetto a quella del primo; r. (o cambio) idraulico, riduttore che utilizza un circuito idraulico. b. In elettrotecnica, dispositivo atto a ridurre il valore di una grandezza elettrica, in generale l’intensità di una corrente o una tensione; così, sono chiamati r. di corrente o di tensione i trasformatori usati per la misurazione d’intensità e di tensione di correnti alternate, i quali sono quasi sempre «in discesa», hanno cioè un rapporto di trasformazione maggiore di uno. Sono chiamati riduttori anche i dispositivi adattatori che servono per connettere una spina multipolare a una presa di passo diverso. c. R. di pressione, particolare tipo di regolatore di pressione impiegato per ridurre la pressione di un fluido, per es. all’uscita di una bombola o alla derivazione di una condotta, munito di apposito dispositivo di comando. d. R. di vampa, in armi automatiche e artiglierie, sinon. di parafiamma (o spegnifiamma).

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata