sapiènte agg. e s. m. e f. [dal lat. sapiens -entis, propr. part. pres. di sapĕre «aver sapore; esser saggio»]. – 1. a. Detto di persona, che è ricco di sapienza, che ha molte e profonde cognizioni, acquisite non soltanto con lo studio, ma anche attraverso l’esperienza, la meditazione, la riflessione: un uomo s., molto s.; un s. studioso; il sapientissimo re Salomone. Frequente come sost., per lo più con riferimento a tempi passati: un grande s.; furono interrogati i più famosi s. del regno; i sette s. della