Smart city

Neologismi (2012)

smart city


loc. s.le f. Città caratterizzata dall’integrazione tra saperi, strutture e mezzi tecnologicamente avanzati, propri della società della comunicazione e dell’informazione, finalizzati a una crescita sostenibile e al miglioramento della qualità della vita. ◆ Cosma tira fuori le venticinque pagine di programma della lista per Genova […]: Genova città di porto, Genova polo di servizi science based, Polo culturale e dell’entertainment, la smart city, un osservatorio come controllo sulle public utilities, il welfare community. (Raffaele Niri, Repubblica, 15 maggio 2007, Genova, p. 4) Una funzione da smart city, di città digitale ed intelligente, cioè, che non si accontenta di fare da contenitore fisico, ma che cerca di presidiare gli spazi globali, stanando i nuovi protagonisti, sostenendo creatività ed innovazione dentro le scuole come nelle imprese. (Renato Mattioni, Corriere della sera, 10 ottobre 2011, Prima pagina) Parlare di «smart city» significa pensare alla città del futuro in maniera integrata: ambiente, persone, tecnologie. In questo senso, la «smart city» si distingue dalla sorella più strettamente tecnologica, la città digitale, espressione che sottolinea il ruolo delle tecnologie informatiche. Tuttavia la città digitale è essenziale per la realizzazione della «smart city». (Juan Carlos De Martin, Stampa, 9 marzo 2012, Speciale, p. I).

Espressione ingl. composta dall’agg. smart (‘intelligente’) e dal s. city (‘città’).

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