Social housing

Neologismi (2008)

social housing


loc. s.le m. inv. Edilizia sociale. ◆ La Fondazione Cariplo ha deciso di rispondere all’appello. Con un progetto innovativo e specifico che il presidente Giuseppe Guzzetti presenterà oggi a Milano in occasione della quarta Giornata nazionale delle Fondazioni. Nelle intenzioni, un progetto apripista in Italia nel settore del cosiddetto social housing, la realizzazione di centri abitativi e servizi per le fasce più deboli della società. (Marco Girardo, Avvenire, 3 aprile 2004, p. 22, Oggi Frontiere) • In Europa si torna a parlare di social housing anche in Paesi che conservano una quota di patrimonio in affitto significativa come la Germania (55% del patrimonio abitativo è in affitto), la Francia (38%) o la Gran Bretagna (31%). Non si tratta di tornare alle vecchie case popolari, ma di realizzare nuovi quartieri con più tipologie d’offerta (in vendita, in affitto, a canone sociale) anche grazie alla collaborazione fra comuni e imprese, facendo carico all’investimento pubblico solo di quote delle risorse necessarie. (Giuseppe Roma, Messaggero, 21 ottobre 2007, p. 20, Speciale) • Partenza sprint per il piano casa. Nel 2009, promette il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, si potrà contare su 20mila alloggi «sul modello del social housing», coinvolgendo la Cassa depositi e prestiti. «È un impegno che possiamo mantenere », ha assicurato ieri il ministro nella conferenza stampa sulla manovra d’estate licenziata definitivamente dalla Camera il giorno prima. (Massimo Frontera, Sole 24 Ore, 7 agosto 2008, p. 2, In primo piano).

Espressione ingl. composta dall’agg. social (‘sociale’) e dal s. housing (‘abitazione, alloggio’).