Ultratecnologico

Neologismi (2008)

ultratecnologico


agg. Che è frutto delle tecnologie più avanzate, che utilizza mezzi altamente tecnologici. ◆ Se sino a oggi era possibile classificare il bagno lungo un asse che partendo dalla semplice stanza dell’igiene personale arrivava fino al bagno fitness ultratecnologico, adesso la nuova frontiera è rappresentata da un luogo ideale dalle molteplici e ancora inesplorate caratteristiche, capace di integrare quiete e fitness, di far convivere sensazioni e stimoli per mente e corpo. (Sole 24 Ore, 16 aprile 2000, p. 43, Materiali e Idee) • Il cristallino viene successivamente aspirato e sostituito con una «lentina» artificiale trasparente in plastica ultratecnologica. (Sicilia, 20 settembre 2001, p. 7, In Italia - Nel mondo) • [Il cardinale Crescenzio] Sepe non è da meno. Nell’ultratecnologica sala di controllo delle ferrovie per i treni containers che dopo i porti del Sud presto raggiungeranno il cuore dell’Europa, esclama: «Che meraviglia». E racconta che in Vaticano c’era un solo treno, quello che una volta ha portato Giovanni XXIII ad Assisi, ma partiva a ogni morte di papa... (Patrizia Capua, Repubblica, 3 maggio 2008, Napoli, p. VIII).

Derivato dall’agg. tecnologico con l’aggiunta del prefisso ultra-.

Già attestato nella Repubblica del 29 gennaio 1992, p. 20, Cronaca (A. Z.).

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