vitigno s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione: dolcetto, cortese, lambrusco, ecc.; più che di specie ben definite si tratta di una vasta famiglia di cloni, sicché, quando si parla di un v. malvasia, un v. moscato, un v. trebbiano, ecc. ci si riferisce non già a singoli vitigni bensì a famiglie di individui più o meno differenti: così, dal barbera, vitigno assai diffuso, si ottengono vini di caratteristiche diverse come il Barbera d’Asti, di Alba, del