Welfareggiare

Neologismi (2021)

welfareggiare


v. intr. (iron.) Fare politiche favorevoli al mantenimento o all’estensione dello Stato sociale. ♦ L’importante, come scrivevamo nel gennaio scorso in un pezzo intitolato “Law & Order. Verso il Pil dell’Avvenire”, è attenersi alle regole senza fare storie. Il resto verrà da sé. E sarà giusto a prescindere, quali che siano le conseguenze sulla vita reale della maggior parte dei cittadini. Primum salvare le banche, deinde welfareggiare (con moderazione, stante l’ormai prossimo obbligo costituzionale del pareggio di bilancio). (Federico Zamboni, Ribelle.com, 27 aprile 2012, Editoriali) Dopo 77 morti e 200 feriti e aver letto qui sopra cosa è di sinistra, ne deduco che sono o di centro o di destra... "Come noto, la Norvegia ha uno dei welfare migliori del mondo, servizi pubblici eccellenti, pari opportunità per le donne, aiuti per studiare e cercare lavoro ai giovani, assistenza agli anziani." Il petrolio è di destra o di sinistra? No, perché senza quello e basando l'export sugli stoccafissi la vedo dura a welfareggiare... (Davide, Espresso Repubblica.it, 25 agosto 2012, commento in Piovono rane, blog di Lorenzo Gilioli) Draghi non è un politico tradizionale, è superpolitico, questo lo segnalammo per tempo. Ma è nella situazione di Biden, Jo Biden, Bernie Biden o Jo Sanders. Deve battersi per la riforma del capitalismo, deve pronunciarsi incessantemente contro le diseguaglianze, deve liberare le grandi imprese farmaceutiche dei lacci e lacciuoli dei diritti di proprietà privata dei brevetti, deve erogare e welfareggiare a più non posso, c’è anche un bonus per i separati in casa della pandemia, piovono concessioni demaniali in culo alla Bolkestein, i ristori diventano sostegni, le infrastrutture ce le pagherà l’Europa, cortese, mille grazie, ma a patto che, e questo è gigantesco, impariamo a spendere in fretta il debito buono e a ingigantirlo se necessario, magari dipingendolo di verde transizionale. (Giuliano Ferrara, Foglio.it, 8 maggio 2021, Politica).

Derivato dal s. m. inv. welfare con l’aggiunta del suffisso -eggiare.